SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Tutto pronto presso il Municipio di San Benedetto del Tronto per il Consiglio comunale del 25 agosto.
Questi i punti all’ordine del giorno clicca qui
Seguiranno gli aggiornamenti con gli interventi in tempo reale:
Il Consiglio inizierà in seconda convocazione, dalle ore 21. I consiglieri prendono posto in sala.
ORE 21.00 Il segretario comunale procede con l’appello dei consiglieri, può iniziare la seduta.
ORE 21.02 Approvazione del verbale della seduta precedente, con 24 voti favorevoli il consiglio approva.
ORE 21.05 Primo punto all’ordine del giorno: concessione del diritto di superficie di un’area della superficie di 3.220 metri quadrati sita in via Sgattoni, nel quartiere Ragnola, all’ Asur Marche – Area Vasta 5 per la realizzazione della nuova “Casa della Comunità” e “Ospedale di Comunità” tramite fondi Pnrr. Parola all’assessore Bruno Gabrielli: “Siamo arrivati a questo risultato nel giro di pochi mesi. La scelta del terreno è frutto di una visione strategica di quella zona, che è di proprietà comunale. L’Asur aveva già richiesto di poter operare in quell’area per 99 anni. A fronte di questa richiesta, la Giunta comunale si è impegnata per ottenere un titolo giuridico reale, per un investimento complessivo di 6 milioni e 300 mila euro. A seguito della volontà dell’Asur, prevediamo la concessione all’Asur Marche del suddetto terreno. Nella contrattazione abbiamo previsto anche il palazzo della ‘mutua’ di via Romagna che riteniamo come una zona strategica della nostra città. In questo momento ci siamo concentrati sul diritto di superficie, ma presto vogliamo affrontare anche il discorso della permuta, per concludere il protocollo entro 3 mesi”.
ORE 21.15 La consigliera Annalisa Marchegiani: “Avevo già notato parecchie contraddizioni nella bozza della delibera in merito al rapporto tra Asur e Comune, in cui c’era poco di giuridico e non si capivano gli accordi tra le parti. E’ una delibera confusa e complessa, che necessita di ulteriore chiarezza in quanto realizzare la casa di comunità è un elemento di interesse pubblico. L’assessore non ha detto come e quanti soldi dovrà spendere il Comune, trattandosi anche l’Asur di un ente pubblico le due parti avrebbero potuto trovare un compromesso. E’ poco chiaro perchè l’Asur debba rivalutare il terreno, quando in realtà è ben determinato con tanto di scheda descrittiva del valore di 109 mila euro”.
ORE 21.27 Il consigliere Domenico Novelli: “Chiedo all’amministrazione di valutare un’area adibita per l’atterraggio dell’eliambulanza h24, un servizio indispensabile per i cittadini”.
ORE 21.30 La consigliera Aurora Bottiglieri: “Prima di iniziare vorrei ringraziare tutti coloro che mi hanno fatto le condoglianze in seguito alla scomparsa di mio padre. Riguardo la delibera ci sono delle domande che mi vengono spontanee. Al 25 agosto non abbiamo sciolto dei nodi che ritengo importanti, come comune capofila avremmo potuto coinvolgere i sindaci limitrofi, sfruttando al meglio i fondi del Pnrr. Perchè realizzarlo proprio in quella zona? Ci siamo accontentati di 18 posti letto anzichè i 40 che ci spettavano”.
ORE 21.36 Il consigliere Gino Micozzi: “Entro il 2026 avremo una struttura da 6,3 milioni di euro. Si tratta di incrementare i servizi della nostra città, non ho memoria nei decenni passati di finanziamenti così consistenti”.
ORE 21.40 Il consigliere Pasqualino Piunti: “Dal 27 febbraio ad oggi sono passati 6 mesi, quindi qualche idea in più me la sarei aspettata. Che potere contrattuale abbiamo? Oggi è tardi, capiamo le difficoltà ma la situazione non è stata gestita bene”.
ORE 21.45 Cons. Giorgio De Vecchis: «Sicuramente le cose potrebbero essere fatte meglio, ma forse bisogna mettere qualche paletto: condivido ciò che ha detto la cons Bottiglieri, ma la realtà è ben diversa. Giustamente, se dopo tanti anni sul PNRR l’unica casa della salute nuova è qua a San Benedetto è perché non c’erano altre strutture, una scelta obbligata. Ci auguriamo tutti quanti che la regione Marche riesca a trovare altre risorse, però non potevamo dire di no ai 6,3 mln che ci offrivano. In altri Comuni ciò ha portato a cessioni gratuite, giustificate a mio avviso dall’interesse che sottende. Il bene che l’ASUR dismetteva è considerato strategico, poi si ragionerà, ma non era il caso di lasciare l’area alla speculazione privata. Questa è una delibera a cui non si poteva dire di no, questa è una struttura che il territorio merita ampiamente: ora ci dobbiamo rendere conto della situazione reale, dove convivono tre burocrazie contemporanee. Siamo vittime dei burocrati, e prendersi la responsabilità di accettare è qualcosa di interesse pubblico. Se ci sarà una permuta, non possiamo pensare che gli enti ci vogliano truffare ci dev’essere una collaborazione totale. I valori si baseranno sul mercato, e verranno fatti da un ente terzo che li fa per entrambi, qual è l’Agenzia delle Entrate».
ORE 21.55 Ass. Bruno Gabrielli: «L’aspetto della delibera del 25 febbraio è stato quello di permettere all’ASUR di presentare la domanda per partecipare ai fondi del Pnrr. Senza quella delibera non si sarebbe attivato questo meccanismo. Il risultato, di fatto l’abbiamo raggiunto, ed è il finanziamento di 6.3 mln di euro: è qualcosa che rende giustizia alla nostra città, fin troppo spesso accantonata. Dal 25 febbraio, vi posso assicurare che non siamo rimasti immobili: abbiamo tentato di portare avanti il discorso della permuta. Da parte nostra, c’è tutto l’interesse nel finalizzarla».
ORE 21.57 Consigliera Luciana Barlocci: «Questo risultato non è un regalo, ma un diritto dei cittadini. Riteniamo che la politica debba fare delle scelte a tutela del cittadino, si poteva fare di più e meglio ma le condizioni del Pnrr non ci hanno permesso di agire diversamente. Noi di Rivoluzione Civica votiamo a favore»
ORE 22.00 16 favorevoli, 1 contrario e 5 astenuti. Il consiglio approva.
ORE 22.05 Si passa al secondo punto all’ordine del giorno, illustrato dal vicesindaco Tonino Capriotti: “Variazione di bilancio per autorizzare l’impiego della somma di 125 mila euro, derivante in parte dal gettito del Canone Unico Patrimoniale rivelatosi maggiore rispetto alle previsioni, per la copertura dei costi di indagine e produzione del progetto preliminare e del progetto esecutivo per la riqualificazione dell’area dell’ex-campo sportivo “F.lli Ballarin”. Spiega l’assessore: “L’obiettivo è di riqualificare tutta l’area del Ballarin, porta Nord della città, inserendo aree verdi adibite allo sport e all’attività fisica. Per tale progetto si richiede la variazione di bilancio”.
ORE 22.10, Cons. Stefano Muzi: «Ho espresso il mio parere in Commissione, facendomi portavoce di una delegazione di residenti della zona. Non ho nulla in contrario sul fatto che si voglia valorizzare un bene pubblico strategico per l’Area Nord, né che si sia deciso di prendere un professionista blasonato, ne dobbiamo dare atto. Qualche perplessità nasce quando nel tempo non si sono fatti determinati approfondimenti sul progetto stesso, magari un percorso di condivisione e approfondimento sarebbe stato più opportuno. Il discorso cui faccio riferimento è che oggi dovremmo votare per dare a questo professionista un progetto a scatola chiusa, senza delineare un perimetro dentro cui questo possa esprimere il suo estro e la sua creatività. Una riqualificazione dell’area andrebbe ad intaccare il traffico della zona. Il professionista dev’essere messo a conoscenza dei sentimenti della comunità per alcune strutture che architettonicamente possono essere d’ostacolo. Ci vorrebbero linee guida per l’area di Via Morosini, con tutte le conseguenze che gli interventi comporterebbero su viabilità e inquinamento».
ORE 22.15 Cons. Lorenzo Marinangeli: «Molti come me conoscono il valore che la Curva Sud e il Ballarin hanno per i sambenedettesi: l’Amministrazione ci dovrebbe far capire quali siano le intenzioni dell’architetto che hanno chiamato in causa. Mi auguro che l’Arch. Canali prenda in considerazione ciò che è il desiderio di una parte dei cittadini».
ORE 22.22 Aurora Bottiglieri: “Oggi ci troviamo a fare questa variazione di bilancio senza avere un’idea delle scelte politiche fatte sul Ballarin. E’ uno stadio? E’ un parco? Riguardo la viabilità? E’ difficile prendere decisioni a scatola chiusa”.
ORE 22.25 Gino Micozzi: “La neo maggioranza si è attivata sin da subito affinchè il progetto Ballarin portasse la firma di uno degli architetti attualmente migliori in Italia”.
ORE 22.30 La consigliera Giselda Mancaniello: “Quest’anno si ricordano i 90 anni del Lungomare di San Benedetto. Onorati è stato un visionario. I sambenedettesi meritano tanto, con questo progetto forniremo loro una città ancora più bella”.
ORE 22.32 Il consigliere Andrea Traini: “Le commissioni urbanistiche e di lavori pubblici non sono state chiarificatrici riguardo il destino del Ballarin. Oggi ci chiedete di fare una variazione di bilancio ulteriore per l’affidamento degli incarichi di riprogettazione. C’è una questione che va chiarita, in quanto era già stata fatta una riprogettazione del preliminare. Quante ne dobbiamo pagare? E’ un refuso o un’integrazione? Altro dubbio riguarda la somma di 100 mila euro, che sommati ai 55 della determina in totale fanno più dei 139 di cui si è parlato. Aldilà degli aspetti contabili, non mettiamo in dubbio la capacità dell’architetto, ma è mancata chiarezza”.
ORE 22.36 Consigliere Fabrizio Capriotti: “Tra i temi trattati oggi direi che tutti sono stati trattati in maniera soddisfacente. Riguardo i tifosi, sarebbe piaciuto anche a me venire qui col libro della Curva Sud per dimostrare la mia passione, però l’amministrazione deve fare delle scelte, affidando l’incarico ad un professionista quotato che può dare lustro alla nostra città. Non sarà un progetto imposto ai cittadini, bensì discusso con loro. Oggi vediamo un’area depressa e non considerata, ma immaginate vedere la porta Nord della città come attrazione turistica. Non vogliamo divisione, ma condivisione su questo tema”.
ORE 22.40 Cons. Pasquali: «Volevo interloquire con Marinangeli, perché ho avuto modo di frequentare la Curva. Di quel campo sportivo, nell’area Ballarin non c’è più nulla. La Curva Sud è stata l’ultima costruzione fatta, nel 1974 circa. Non c’è nulla di storico in quella colata di cemento, va salvaguardata la Storia del Ballarin. Nel 1965 quel “pazzo visionario” di Onorati diceva “Bisogna abbattere il Campo Sportivo e metterlo a servizio del Porto». Il Ballarin, nonostante le polemiche, è sempre lì. Nel 2011 è nato il Piano Regolatore del Porto, il famoso “terzo braccio”. Facendo quel piano del Porto, il Ballarin è stato messo a suo servizio: bisogna tenere presenti queste cose per fare qualcosa di futuristico e sul futuro dell’area del Porto. Se noi, come Amministrazione, riusciamo a far partire questo progetto, daremo un impulso all’intera città anche a livello economico».
ORE 22.45 Cons. De Vecchis: «Oggi stiamo cominciando un dialogo, non approviamo alcun progetto. Gli abitanti di Via Morosini anni fa si sono lamentati perché avevano uno schifo davanti: con un’opera di Canali davanti, fossi un abitante di quella via farei salti di gioia. Gli architetti tengono in considerazione anche le problematiche dei cittadini che vicino alle loro opere ci vivono: penso ci sia diritto di sognare qualcosa che riesca a farci fare il salto di qualità. L’architetto Canali si è peraltro accontentato di una parcella che non è la sua solita. La destinazione ad area verde è scontata, è l’indirizzo principe. Cerchiamo di remare dalla stessa parte».
ORE 22.52 Consigliere Pasqualino Piunti: “Dopo 30 anni negli anni scorsi sotto la mia amministrazione abbiamo messo in sicurezza il Ballarin, non abbattendolo. Ricorderete tutti i capannoni del carnevale che rappresentavano un pericolo in caso di forte vento. Abbiamo fatto dei concerti nell’estate 2021, dopo il difficile periodo della Pandemia. Questa era l’idea che noi avevamo del Ballarin durante il nostro mandato. Legittimamente questa amministrazione ha un’altra concezione e affida l’incarico ad un professore di fama internazionale, di cui non mettiamo in discussione le capacità. Noi abbiamo fatto vari incontri con Fabrizio Marcozzi per arrivare ad una soluzione comune, oggi non vedo lo stesso dialogo da parte vostra. Siamo certi che con questo progetto si riesca ad intercettare i fondi del Pnrr? Chiediamo risposte chiare”.
ORE 23.02 Parola al sindaco Antonio Spazzafumo: “Proprio perchè teniamo molto a San Benedetto, abbiamo deciso di volare alto affidando l’incarico a Guido Canali. Così come Onorati fu lungimirante, così come lo è lui. A proposito del lungomare sono pronti i fondi per il restauro di panchine e balaustre. Abbiamo condiviso il progetto Marcozzi, però alla domanda ‘voi che progetto avete’ l’amministrazione Piunti non ha mai dato una risposta. L’architetto Canali vuole parlare con i comitati di quartiere e i tifosi, vogliamo ascoltare il parere dei cittadini. E’ un progetto ambizioso che punta ad unire la città, non a dividerla”.
ORE 23.10 Replica dell’assessore Tonino Capriotti: “E’ la prima volta che in consiglio comunale si parla del conferimento di un incarico per un progetto di un’opera pubblica. Con l’amministrazione Piunti non ci si era mai spinti fino a questo punto. Vi ringrazio di aver partecipato a questa discussione, che noi intendiamo portare avanti con una visione ben chiara. Nessuno conosceva il progetto della scorsa amministrazione. Riguardo le precisazioni che mi chiedeva Andrea Traini, le risorse di progettazioni preliminari erano state inserite perchè non c’era la certezza che avremmo fatto il consiglio comunale. Mi auguro che si possa viaggiare uniti verso il bene della città”.
ORE 23.15 L’assessore Simone De Vecchis: “Troppe volte sul tema del Ballarin ci siamo guardati le spalle pensando al passato, ma ora è tempo di guardare avanti. Ci fidiamo della bravura dell’architetto che è stato designato e ascolteremo tutti i cittadini. Il voto di Rivoluzione Civica è favorevole”.
ORE 23.26 Si vota per la variazione di bilancio: 16 favorevoli, 5 contrari e 2 astenuti. Il consiglio approva.
ORE 23.18. Quarto punto all’ordine del giorno, illustrato dall’assessore Laura Camaioni: la ratifica della variazione di bilancio che autorizza l’impiego del finanziamento ministeriale del progetto “Spiagge Sicure – estate 2022” per la realizzazione del piano “Prevenzione e contrasto dell’abusivismo commerciale e della contraffazione” proposto dal Comando della Polizia Municipale.
ORE 23.32 La replica del sindaco Spazzafumo: “In estate col gran numero di turisti può capitare di assistere a qualche disagio, però c’è da dire che gli abitanti del centro notano meno fastidi riguardo la mala movida notturna. Siamo in continuo contatto con la Questura e la Prefettura affinchè nella città ci sia maggior sicurezza. Si può fare ancora tanto, ma dalle numerose mail che mi sono arrivate dai cittadini e dai turisti che si complimentano, posso affermare che sul piano del decoro abbiamo fatto grandi passi avanti in questa stagione estiva”.
ORE 23.38 Stefano Gaetani: “Premesso che questa delibera parlava di lotta all’abusivismo, ma nel dibattito ho sentito parlare solo di sicurezza. Già la volta scorsa abbiamo votato favorevolmente, cosa che confermiamo anche stavolta”.
ORE 23.40 Il consiglio approva il quarto punto all’unanimità.
ORE 23.41 Il presidente Eldo Fanini dichiara concluso il consiglio comunale.
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